31/07/2025
Redazione Dreams
Dai videogames ai film e alle serie tv: un fenomeno in continua ascesa
“Questo film sembra proprio un videogioco”, oppure “questo videogioco sembra proprio un film”. Quante volte, ognuno di noi, ha pronunciato queste parole. Ed in effetti la sviluppo tecnologico nel settore della gamification ha alzato decisamente la qualità dei videogiochi che sono sempre più realistici e convincenti. D’altro canto, anche nell’industria cinematografica spesso si fa ricorso a tecniche utilizzate per i giochi. Soprattutto, e sempre con maggior successo, l’industria cinematografica attinge a piene mani dal mondo dei videogiochi per produrre titoli di successo, sia per il cinema sia per le serie tv.
I casi isolati, ma non perfettamente riusciti negli anni Novanta con Mortal Kombat e Street Fighter non hanno scoraggiato i produttori cinematografici che nel corso degli anni hanno sfoderato successi clamorosi. Come ad esempio negli anni 2000 Tomb Raider e Resident Evil, la saga più lunga tratta da un videogioco. Da quel momento si è sbloccato qualcosa e titoli tratti da giochi hanno preso sempre più piede. Super Mario Bros, Sonic, Assassin’s Creed, Silent Hill, Uncharted, Picachu, Final Fantasy, Rampage. Per quanto riguarda le serie tv grande successo hanno avuto Arcane, ambientata nel mondo di League of Legends, The Last of Us e Fallout mentre c’è grande attesa per Dungeons&Dragons e God of War.
Tutti titoli di grande impatto che testimoniano lo stretto rapporto tra i due settori. La tendenza di adattare i videogiochi per il grande schermo sembra destinata a continuare, con nuove produzioni in arrivo che cercheranno di conquistare il pubblico sia degli appassionati di videogiochi che dei cinefili. Le serie Tv e i film tratti da videogiochi non sono più solo un pretesto commerciale: oggi rappresentano un ponte tra due mondi, capaci di attirare sia gamer che cinefili. E se il passato ha mostrato più fallimenti che successi, il futuro sembra molto più promettente.